La sindrome del colon irritabile, detta Irritable Bowel Syndrome (IBS), è un disturbo funzionale cronico, spesso invadente, caratterizzato da dolore addominale e disordini nella motilità intestinale. Spesso la sintomatologia dell’IBS è associata all’ingestione di determinati alimenti; i sintomi più comuni includono:
- alterata motilità intestinale
- fermentazione intestinale anormale e malassorbimento di zuccheri
- aumento della produzione di gas intestinale
- distensione della parete addominale
Le diete di completa esclusione di determinati alimenti non portano buoni risultati a lungo termine e possono causare problemi di carenze nutrizionali.
Il protocollo studiato per alleviare i sintomi della sindrome del colon irritabile prevede una dieta a basso contenuto di FODMAP, acronimo che sta per Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosacchaides and Polyols. I FODMAP sono carboidrati a corta catena, poco assorbibili e rapidamente fermentabili, che portano a un eccesso di gas intestinale con conseguente gonfiore e dolore addominale. I FODMAP si trovano in un’ampia varietà di cibi, tra cui quelli che contengono lattosio, fruttosio in eccesso rispetto al glucosio, fruttani, galatto-oligosaccaridi e polioli (sorbitolo, maltitolo, xilitolo e mannitolo).
Il protocollo prevede una forte limitazione di consumo di FODMAP per circa 6-8 settimane e la graduale reintroduzione dei cibi sotto il controllo dello specialista.
La tabella A riporta i cibi ricchi in FODMAP, da LIMITARE nelle prime 4 settimane di dieta, e i cibi con ridotto contenuto di FODMAP che possono essere consumati liberamente.
Tabella A: Cibi ad alto e cibi a basso contenuto di FODMAP (Fonte: “Low-FODMAP Diet for Treatment of Irritable Bowel Syndrome”, S. Magge and A. lembo, 2012).
Il protocollo nutrizionale viene redatto in modo personalizzato per ogni paziente, la fase di reintroduzione degli alimenti avviene sotto controllo dello specialista e con l’aiuto del Diario Alimentare dettagliato, in cui il paziente annota eventuali disturbi gastro-intestinali associati all’ingestione di particolari alimenti.
L’obiettivo del percorso è il Benessere intestinale della persona e la rieducazione dell’intestino alla digestione di quasi tutti gli alimenti.